Vuoi sapere cos’è l’amore vero? Inizia da queste 5 PIZZERIE napoletane | La mozzarella si scioglie con lo sguardo

A pizza, c''a pummarola ngopp' (canva.com) - ww.cosediviaggio.it
Le 5 pizzerie top di Napoli: dove l’impasto è un’opera d’arte e la mozzarella si scioglie anche senza l’uso della forchetta.
“A pizza, c”a pummarola ngopp’ ‘”; un detto mitico e una canzone di Modugno. A Napoli, quando si discute di pizza, succede qualcosa di pazzesco.
Non è solo una questione di farina o di lievitazione. Si tratta di passione, di tradizioni, di un rispetto sacro per un’arte che si tramanda da generazioni di pizzaioli.
La pizza napoletana non è solo buona, è un emblema della città, della sua cultura, del suo modo di vivere; ed anche della sua intrinseca italianità.
Ogni morso rappresenta un viaggio verso casa, anche per chi non è mai nato a Napoli. Per questo motivo, anche nel 2025,vi sono cinque posti dove questa magia si ripete quotidianamente, brillando come stelle e il calore del forno a legna.
Stellate e stellari
Anche quest’anno la Guida Michelin ha proferito, denominando le 5 pizzerie stellari di Napoli (così come indicate su Repoter Gourmet). Partiamo dal Rione Sanità, dove ogni angolo è pervaso da storia e spiritualità popolare, e dove la famiglia Oliva mantiene viva la tradizione di un mestiere antico, grazie a “Da Concettina ai Tre Santi” , simbolo di genuinità, innovazione e ospitalità (e la sua pizza Vesuvio con i taralli!).
Altro nome celebre, Enzo Coccia non è semplicemente un pizzaiolo, è un pensatore della farina. Non ci sono fritti in lista, ma solo pizze e panini gourmet (“‘mpustarella“, per così dire) capaci di emozionare. Si associa il raffinato quartiere di Chiaia, tra negozi eleganti e palazzi storici, Ciro Cascella offre una nuova interpretazione della pizza attraverso un approccio scientifico ed estetico, ed un impasto frutto della combinazione di tre farine e di una lievitazione pianificata al minuto.
Nomi di qualità
Montecalvario è il cuore pulsante della cultura popolare e della vitalità napoletana, e “Da Attilio” ne incarna l’essenza dal 1938. La classica margherita vive accanto alla rinomata pizza a stella otto punte, mentre il crocchettone ripieno spiega senza parole il motivo per cui qui si ritorna sempre.
In fine di fronte alla Villa Comunale, sulla Riviera di Chiaia, la pizzeria Salvo è più di un semplice ristorante. È un atto d’amore verso la pizza napoletana, presentata in formato extra large e con una sofficità che sfida le leggi di gravità. Ovviamente c’è di più, anche per chi ha il portafogli “leggero”. Le frittatine di pasta, con besciamella e provola, rappresentano il comfort food perfetto (ritrovabili nei migliaia di angoli di street food che popolano il tessuto cittadino).