Spiagge segrete, sabbia finissima e acque cristalline | 5 luoghi da sogno in Emilia-Romagna, prenota subito per l’estate

Queste spiagge sono davvero spettacolari, anche se non tutti le conoscono (Freepik Foto) - www.cossdiviaggio.it
C’è chi l’estate la vive come un tuffo nel rumore, chi la rincorre nei festival, chi la cerca tra luci e movida.
Ma esiste anche un’altra estate, più lenta, fatta di attese, di ombra sotto i pini e di silenzi sulla sabbia. Non è sempre necessario spingersi in angoli remoti del Mediterraneo per trovare quella pace che oggi sembra un bene raro.
A volte, basta saper guardare dietro la cortina del turismo di massa per scoprire luoghi che resistono alla pressione del calendario. La natura e la bellezza sono a portata di mano, se solo si sa dove guardare.
Le coste italiane, si sa, non mancano di contrasti. A pochi chilometri dalle città più affollate, capita di imbattersi in scorci fuori dal tempo, dove la stagione segue ancora ritmi misurati e familiari.
È qui che si rifugiano lettori incalliti, coppie silenziose, anziani con il cappello in paglia e bambini che si perdono tra dune e conchiglie. E sì, capita anche in Romagna.
Un volto diverso dell’Adriatico
Se la Riviera romagnola evoca subito stabilimenti affollati e nightlife instancabile, esistono località che ne raccontano un volto opposto. Il Lido di Classe, ad esempio, sorprende per il suo equilibrio tra mare e natura: una lunga spiaggia libera affacciata sulla pineta, dove i rumori della strada svaniscono presto.
Poco più a nord, il Lido di Volano, nel Parco del Delta del Po, offre un’esperienza simile: sabbia fine, canneti e una biodiversità protetta che si fa notare anche in alta stagione. Le strutture sono essenziali, e proprio per questo attirano un turismo attento e discreto. Più a sud, invece, Casalborsetti mantiene intatto il fascino del piccolo borgo marinaro: qui il tempo sembra rallentare, tra pescatori, vecchie colonie e una spiaggia che lascia spazio alla contemplazione.
Per chi cerca riparo dal turismo di massa
Anche tra le destinazioni più note si trovano oasi tranquille. A Pinarella di Cervia, ad esempio, una densa pineta separa la spiaggia dalle strade interne: ombra naturale e profumo di resina accompagnano le giornate. Gli stabilimenti sono ordinati ma mai eccessivi, e il turismo familiare predomina.
San Mauro Mare e Valverde di Cesenatico, invece, offrono piccole porzioni di costa gestite con attenzione e senza eccessi. Meno frenesia, più spazi, e un’idea di villeggiatura che ricorda quella di qualche decennio fa. Secondo i dati raccolti da Visit Romagna, queste località hanno visto una crescita moderata ma costante del turismo “slow”, segno che la domanda di tranquillità è tutt’altro che marginale.