Sopravvivere a un ATTACCO NUCLEARE: se conosci la regola dei 10 minuti sei in una botte di ferro | Lo dice la Scienza

Sopravvivere a un ATTACCO NUCLEARE: se conosci la regola dei 10 minuti sei in una botte di ferro | Lo dice la Scienza

Esplosione nucleare, come fare per sopravvivere (Canva) - CosediViaggio

Come fare per riuscire a sopravvivere a un attacco nucleare? Ecco i trucchi da conoscere prima che sia troppo tardi.

Nell’ultimo periodo si sta parlando sempre più frequentemente dell’eventualità di un attacco nucleare da parte delle Nazioni in guerra. Non è un mistero che molti abbiano paura di una terza guerra mondiale, uno scenario potenzialmente disastroso per milioni di persone.

Non a caso, sempre più cittadini stanno seriamente valutando l’acquisto di bunker antiatomici. Proprio così: ci sono venditori di bunker e clienti pronti ad acquistare rifugi di questo genere, spendendo da 30 mila euro fino a cifre da capogiro.

Insomma, la paura dell’atomica è pressante, e la pace non sembra essere un’opzione attuabile, al momento. Ma se dovesse accadere un attacco nucleare, cosa bisogna fare per salvarsi assieme ai propri cari?

Ebbene, occorre conoscere la fondamentale regola dei dieci minuti. Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito, così da riuscire a capire come salvaguardare sé stessi e la propria famiglia in caso di catastrofe nucleare.

Attacco nucleare: la regola dei dieci minuti

La prima cosa da dire relativa a un attacco nucleare è che può verificarsi improvvisamente. Potrebbero non esserci particolari preavvisi: tutto potrebbe accadere rapidamente. Non bisogna assolutamente farsi prendere dal panico, ma occorre ricordare che agire con freddezza e lucidità potrebbe salvare la vita.

Bisogna innanzitutto trovare un edificio stabile e sicuro e rintanarsi all’interno. È importante scendere fino ai piani interrati e rifugiarsi lì. Fare questo, come ricorda anche il sito ICRP.org, è importante specialmente nei primi dieci minuti dopo l’esplosione. In questo modo, si eviteranno gli effetti deleteri del fallout, ovvero la ricaduta di materiale radioattivo direttamente sul suolo. Quando si parla di bomba atomica non è solo l’esplosione a essere pericolosa: le radiazioni successive potrebbero arrecare addirittura danni maggiori alla popolazione che non si è riparata correttamente.

Maschera antigas
Esplosione nucleare, seguire la regola dei dieci minuti può salvare (Canva) – CosediViaggio

Cosa fare dopo le prime 24 ore?

Se si pensa di essere stati esposti al fallout, bisogna subito lavarsi e gettare via i vestiti contaminati. Anche gli animali dovrebbero essere lavati e spazzolati, così da eliminare il materiale radioattivo. Si dovrebbe poi rimanere all’interno del piano interrato di un edificio per almeno 24 o 48 ore.

Per questa ragione, potrebbe essere essenziale accumulare scorte, da usare in situazioni di emergenza come un attacco nucleare. Infine, è bene avere anche una radio con sé e ascoltare eventuali comunicazioni dall’esterno, così da seguire le indicazioni delle Autorità ed evacuare in modo sicuro, evitando le aree maggiormente colpite dal fallout.