“Si è inabissata!”: la storia incredibile dell’ISOLA delle ROSE | La vera Atlantide italiana a 10 km da Rimini

“Si è inabissata!”: la storia incredibile dell’ISOLA delle ROSE | La vera Atlantide italiana a 10 km da Rimini

Isola delle Rose, la storia della micro nazione (Canva) - CosediViaggio

Una storia tutta italiana che ancora oggi molti non conoscono: ecco tutto quello che c’è da sapere sull’Isola delle Rose.

Gli italiani sono riconosciuti a livello mondiale come un popolo di inventori, poeti e sognatori. D’altronde, alcune delle più importanti figure della storia dell’umanità provengono dalla penisola italiana.

Si pensi a Leonardo Da Vinci, Cristoforo Colombo o Amerigo Vespucci. La verve e l’estro di alcuni italiani è insuperabile: determinati soggetti riescono ad avere colpi di genio e fare cose incredibili.

E nel 1968, anno molto particolare per la storia italiana e non solo, ci fu un ingegnere che ebbe un’intuizione geniale, proprio come i grandi italiani del passato. Si tratta di Giorgio Rosa, che decise di lanciare il progetto dell’Isola delle Rose, una micro-nazione a 10 km dalle coste di Rimini dove tutti potevano essere liberi e vivere in armonia.

Ma qual è la vera storia dell’Isola delle Rose? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

L’Isola delle Rose: una storia affascinante

Il progetto di Giorgio Rosa era quello di creare su quest’isola una nazione del tutto slegata dallo stato italiano. L’Isola delle Rose avrebbe dovuto avere una nuova bandiera, una lingua diversa dall’italiano, l’esperanto, una nuova moneta e doveva avere un regime fiscale differente da quello della penisola.

In realtà, non si trattava di una vera e propria isola, ma di una palafitta di 400 mq costruita con “pilastri” in acciaio e posizionata a 6,27 miglia nautiche dalla costa di Rimini, a 500 metri fuori dalle acque territoriali italiane. Il primo Maggio 1968, Giorgio Rosa inaugurò questa nuova nazione e subito i giornali dell’epoca ripresero la notizia. C’era chi era affascinato dalla cosa e chi spaventato, e ben presto cominciarono a girare leggende sull’isola. Infatti, si vociferava che su questa “nazione” ci fosse un Casinò e delle case chiuse, oltre a una base per lo spionaggio internazionale.

Isola delle Rose
Isola delle Rose, un’utopia finita (Wikimedia Commons) – CosediViaggio

La fine di un mito

Tale utopia al largo della costa di Rimini, in realtà, non durò molto. Il 25 giugno 1968 la Capitaneria di Porto e la Guardia di Finanza circondarono l’isola in una sorta di “blocco navale”. Circa due mesi dalla sua inaugurazione, il progetto dell’ingegner Rosa fu bloccato.

Nel febbraio 1969 i sommozzatori della Marina Militare fecero brillare la base dell’Isola delle Rose con dell’esplosivo, ma la struttura era incredibilmente solida, e resistette. Tuttavia, a causa di una burrasca verso la fine del mese, la palafitta si inabissò definitivamente. Fu la fine del sogno di Giorgio Rosa. Recentemente, la storia è tornata in auge per una produzione Netflix che racconta in modo romanzato l’epica ascesa e caduta dell’Isola delle Rose.