Qui ci vivono ancora gli INDIGENI | A pochi km da Roma vi è il BORGO DEL TESORO, posto adatto agli avventurieri

Qui ci vivono ancora gli INDIGENI | A pochi km da Roma vi è il BORGO DEL TESORO, posto adatto agli avventurieri

Qui ci vivono gli indigeni (pixabay.com) - www.cosediviaggio.it

Gli indigeni vivono ancora qui, a pochi chilometri da Roma: qui si trova il borgo del tesoro, meta ideale per l’avventura

Nel corso della storia, numerosi popoli indigeni hanno lasciato un’impronta indelebile con le loro culture e tradizioni in diverse parti del mondo.

Un esempio sono i Rapa Nui, originari dell’isola di Pasqua e noti per le emblematiche statue Moai, simboli artisticamente straordinari della loro civiltà.

In questo caso, cosa accadrebbe se un Moai venisse scoperto in un piccolo borgo italiano? Ebbene la risposta, riportata dal sito ufficiale del Castello di Torre Alfina, è un incantevole borgo della Tuscia nel Lazio che ospita l’unica statua Moai al mondo al di fuori dell’Isola di Pasqua.

È una meta ideale per avventurieri, appassionati di storia e per chi desidera scoprire un angolo di mondo dove arte, cultura e natura si intrecciano in perfetta armonia ed energia.

Il borgo sospeso

Come descritto nel sito di cui sopra, Vitorchiano è un vero gioiello situato a pochi chilometri da Viterbo, un borgo che si erge su rocce vulcaniche, creando un panorama affascinante e suggestivo. Questo luogo, insignito del titolo di uno dei “borghi più belli d’Italia”, è famoso per il suo paesaggio naturale caratteristico, con abitazioni che sembrano galleggiare sulle scogliere di peperino.

Il soprannome di “Borgo Sospeso” deriva dalla sua geologia peculiare, con case che si fondono armoniosamente con le imponenti formazioni di peperino. Questa sinergia tra architettura e natura conferisce a Vitorchiano un’atmosfera unica, attirando visitatori e curiosi provenienti da tutta Italia e dal mondo.

abitazioni di vitorchiano
Le tipiche abitazioni (commons.m.wikimedia.org/pizzodisvevo) – www.cosediviaggio.it

Un simbolo unico

A pochi passi dalle meraviglie naturali e storiche di Vitorchiano, svetta un’imponente statua Moai. Si tratta dell’unica al mondo che si trova al di fuori dell’Isola di Pasqua. Come raccontato dal sito ufficiale del Castello di Torre Alfina, questa statua è stata scolpita nel 1990 dalla famiglia Atan. Essa è originaria di Rapa Nui, utilizzando la pietra di peperino locale. La creazione del Moai di Vitorchiano è stata ispirata da un programma televisivo intitolato “Alla Ricerca dell’Arca”, pensato per promuovere il restauro delle statue originali di Pasqua.

Questa statua, alta e maestosa, è una replica perfetta delle sculture che adornano l’Isola di Pasqua. Svetta con le sue caratteristiche orecchie lunghe, l’ombelico e le mani affusolate posate sul ventre. Realizzata seguendo le tecniche antiche degli scultori Rapa Nui, rappresenta un importante legame tra la cultura polinesiana e il cuore dell’Italia. Il Moai di Vitorchiano è l’unica scultura di dimensioni originali al di fuori di Rapa Nui, diventando così un simbolo distintivo del borgo. Nel corso degli anni, la statua ha cambiato posizione. Dal piazzale Umberto I al belvedere di Largo Padre Ettore Salimbeni, dove si trova attualmente, affacciata sullo straordinario panorama del borgo sospeso.