Pesce, se metti in tavola questi marchi finisci dritto all’ospedale: l’allarme rosso dal Ministero della Salute

C’è un allarme da non sottovalutare, e stavolta si parla di pesce: attenzione a non mangiare prodotti che causano problemi.

Con l’arrivo dell’estate, molti italiani decidono di sperimentare con ricette fresche, spesso a base di pesce. Le specialità ittiche, però, non sono sempre a portata di tutte le tasche.

Tuttavia, per non rinunciare a questi gusti prelibati, alcuni preferiscono acquistare direttamente prodotti surgelati o venduti dal supermercato sotto casa. In questo modo, è possibile acquistare del pesce accettabile a un prezzo tutto sommato conveniente.

Alcune volte, però, bisogna prestare la massima attenzione a ciò che si mangia. Proprio così: alimenti venduti dal supermarket di fiducia potrebbero portare direttamente in ospedale. Come mai? Ebbene, ci sono alcuni alimenti soggetti a richiami e controlli.

Ora sembra che sia capitato proprio con il pesce. Quali sono i marchi ai quali prestare attenzione? Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.

Pesce, ecco i marchi da attenzionare

Può succedere a volte che ci siano richiami di particolari prodotti. Non è la prima volta che accade: il Ministero della Salute monitora alcune situazioni particolari, e dirama allarmi per poter far rientrare alimenti guasti o a rischio, evitando così potenziali problemi ai cittadini.

Questa volta è accaduto con un prodotto in particolare. Si tratta di un lotto di filetti di acciughe del marchio Terre di Mare che Carrefour ha richiamato per la possibile presenza di Istamina, come riporta il sito Ilfattoalimentare.it. I filetti di acciughe sono venduti in vasetti da 156 grammi e con TMC – termine minimo di conservazione – 17/03/2026, corrispondenti al numero del lotto. I filetti di acciughe richiamati sono stati prodotti dall’azienda Pesce Azzurro Cefalù SRL.

L’allarme del Ministero della Salute

In parallelo, Ilfattoalimentare.it riporta anche un allarme lanciato dal Ministero della Salute in merito alle vongole veraci del marchio Mitilmare. Questa volta, il richiamo è avvenuto per una presenza di Escherichia coli superiore ai limiti normalmente consentiti. Le vongole veraci in questione sono vendute in sacchetti di 1 o 3 kg, e fanno parte del lotto 25DIT159.

Le vongole sono prodotte dall’azienda Mitilmare Golfo Gaeta SRL. Coloro che sono in possesso di questi alimenti non dovrebbero consumarli, ma portarli il prima possibile nel punto vendita dove li hanno acquistati, in modo da usufruire del rimborso.