Non distante da Perugia sorge la città della PACE d’Italia | Non c’è paragone, qui vanno d’accordo pure i condomini

Non distante da Perugia sorge la città della PACE d’Italia | Non c’è paragone, qui vanno d’accordo pure i condomini

Bellezza umbra (commons.wikimedia.org/Hagai Agmon-Snir) - www.cosediviaggio.it

Borgo medievale umbro, incanta con la sua storia strana, un misto di Etruschi, arte antica del Perugino e verde natura.

C’è un posto dove “silenzio” e “unione” sono vita vera, non solo parole. Qui, il tempo scorre dolcemente e piano, con gesti gentili e sorrisi leggeri.

D’estate, le finestre aperte non danno fastidio, anche se c’è rumore. Sono invece un davanzale privilegiato sulla vita popolana, così tipica e vivace.

Un bel giardino è un dono per tutti, non solo per chi lo cura. I muri, invece di dividere, proteggono e parlano: narrano quello che fu, che era e che sarà.

È un luogo dove vivere insieme è un’arte, non un peso. Proprio lì, nella bellissima Umbria e non lontano da Perugia, nasce il posto di cui vi parleremo.

Per mano etrusca

Sulla base delle descrizioni e dei dettagli riportati dal portale Umbria Tourism, capiamo che Bettona, borgo umbro antico vicino Perugia, è per davvero, anche a costo di ripeterci, collocata in un altro tempo, più lento e umano. Nata dagli Etruschi, la città stava sulla sinistra del Tevere, protetta da Perugia. Poi, con i Romani, Bettona divenne importante nel 90 a.C., per la sua posizione e cultura.

Il borgo, ora intatto come nuovo, è cinto da mura medievali che celano pezzi di vecchie difese etrusche. Le piazze Cavour e Garibaldi — fulcro della città di ieri e di oggi — accolgono palazzi e chiese importanti. La chiesa di Santa Maria Maggiore, nata nel Duecento, stupisce con un’abside dipinta nel 1939 dal mago futurista Gerardo Dottori. Alcune sue creazioni, con opere del Perugino, di Tiberio e Dono Doni, vivono nel Museo della Città, nel palazzo del Podestà e nella villa Biancalana.

San crispolto bettona
Arricchita da piazze e chiese (commons.wikimedia.org/Zyance) – www.cosediviaggio.it

Un centro da pitturare

Ma Bettona è più di storia e quadri. Le immagini di Umbria Tourism dipingono un valzer tra uomo e verde: il centro è pieno di case con mini-orti chiusi, pozzi e vasche per l’acqua dal cielo; un quadro che fa del paese un raro esempio di città rurale quasi nuova nei secoli. Fuori dalle mura, un mondo di storie aspetta chi ha voglia di vedere; un quadro così basta a renderla una delle città più pacifiche d’Italia.

La tomba etrusca di Colle, con i suoi oggetti ora al Museo di Perugia, le chiese di San Gregorio e Quirico, il convento di Sant’Antonio e la torre del Molinaccio, occhio delle guerre medievali. Verso Passaggio di Bettona, c’è la villa del Boccaglione fatta dal Piermarini, e la Badia di San Crispolto, nata su resti romani. In poche parole, Bettona non è solo un museo aperto, ma un modo di vivere in cui il passato dialoga costantemente col presente, senza musi lunghi o finte.