Nasce su una roccia e tutti chiamano la SANTORINI SARDA | Mare spettacolare e costi ridotti, ad agosto tutti qui

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La Santorini della Sardegna (Canva) - cosediviaggio.it

Se vuoi andare in vacanza, ma restare in Italia, questa è la località che fa per te. Poiché ti sembrerà di visitare proprio la Grecia.

Viaggiare non significa solo spostarsi da un luogo all’altro, ma anche attraversare epoche, culture e civiltà. E ogni destinazione, dal canto suo, custodisce sempre tracce di un passato, che aspettano solo di esser scoperte.

Con castelli medievali, templi antichi, città sepolte, e palazzi rinascimentali, i quali raccontano storie di imperi, rivoluzioni e cambiamenti. Così che visitare questi luoghi, significhi rivivere le tappe fondamentali dell’umanità.

Musei, siti archeologici e borghi storici, offrono esperienze immersive, in cui il tempo sembra fermarsi. Facendo di ogni pietra, ogni affresco, ogni rovina, un ponte fra il presente e ciò che è stato.

Non a caso, viaggiare attraverso la storia arricchisce la mente e lo spirito, permettendoci di comprendere meglio il mondo in cui viviamo. Essendo un vero e proprio invito a guardare il passato con occhi nuovi, mentre si cammina fra le meraviglie del presente.

Memorie di pietra

Nel cuore dell’Anglona, Perfugas rivela un prezioso intreccio tra fede e archeologia. La chiesa di San Giorgio, un tempo custode di un magnifico retablo ligneo, si affianca a un nuraghe solitario, e a un raffinato pozzo sacro nuragico a Predio Canopoli, emblema della spiritualità preistorica legata all’acqua.

Le colline di Chiaramonti, custodiscono la romanica Santa Maria Maddalena, memoria di un borgo medievale scomparso. Più in alto, invece, i ruderi del castello dominano il paesaggio. A Osilo, la chiesa di Nostra Signora di Bonaria svetta a oltre 700 metri, avamposto sacro edificato in segno di ringraziamento, dopo un’epidemia.

Una meraviglia sarda
Sassari (Canva) – cosediviaggio.it

Simbiosi fra sacro e mare

A Sassari, la Fontana di Rosello simboleggia il tempo con le sue dodici bocche e quattro stagioni. Mentre a Porto Torres, la necropoli di Su Crucifissu Mannu, e la chiesa di San Gavino a mare, raccontano di culti antichi e martiri, fra grotte scolpite, e promontori a picco sull’acqua.

Per esempio, la basilica di Saccargia, fra le più celebri del romanico sardo, affascina con la sua bicromia. Verso Li Parisi, la Piana dei Grandi Sassi offre, al contrario, con scenari lunari; e le spiagge di Sorso, Platamona e Isola Rossa, svelano acque cristalline, sabbia chiara, e tramonti infuocati sull’Asinara.