Mordi e ti spacchi un dente: BISCOTTI RITIRATI dai supermercati, ma erano già sugli scaffali | L’avviso urgente del Ministero della Salute

Dolci e pericoli (Depositphotos foto) - www.cosediviaggio.it
Un richiamo improvviso coinvolge un prodotto insospettabile che molti hanno già in casa: ecco cosa fare se lo hai.
Quando si parla di prodotti da forno, pochi pensano ai rischi. Eppure, può capitare che anche qualcosa di semplice, come un biscotto, diventi improvvisamente motivo di attenzione. Non è solo una questione di qualità, ma anche di controlli e comunicazioni che arrivano quando meno te lo aspetti.
Ciò che dovrebbe essere familiare e rassicurante, come uno spuntino, può trasformarsi in qualcosa di… beh, un po’ più complicato. Ogni tanto, tra gli scaffali dei supermercati si nasconde qualcosa che non dovrebbe esserci e del quale non ci accorgiamo al momento dell’acquisto.
Non parliamo di ingredienti misteriosi, no: si tratta piuttosto di quelle situazioni impreviste che richiedono un intervento immediato. I richiami alimentari funzionano proprio così: un’azienda segnala un problema, il Ministero agisce, e i lotti incriminati vengono rimossi dai punti vendita nel minor tempo possibile.
L’obiettivo è uno solo: evitare rischi inutili per chi acquista. In questo caso, c’è stato un avviso che ha fatto scattare la segnalazione, e il prodotto è finito immediatamente nel mirino del Ministero.
Cosa fare se si ha in casa il prodotto ritirato
Per fortuna, in questi casi le Autorità e le aziende coinvolte intervengono con tempestività. Arriva l’avviso, si pubblica online e si invitano i consumatori a controllare la confezione. In questi casi, c’è la sensazione che qualcosa sia andato storto. E una certa fretta, legittima, di capire meglio.
L’ultimo richiamo riguarda un prodotto noto, facilmente reperibile nei negozi e — diciamolo — spesso presente nelle nostre cucine. Le Autorità sanitarie hanno pubblicato un comunicato ufficiale, indicando lotto, produttore e scadenza, e chiedendo a chiunque lo avesse acquistato di riportarlo indietro. Le istruzioni sono semplici: non consumarlo e restituirlo al punto vendita, dove si potrà usufruire del rimborso. Tutto qui.
Il prodotto richiamato
Il prodotto in questione è sono i biscotti Savoiardi a marchio DILEO, sigillati in confezioni da 400 grammi con scadenza fissata al 31 maggio 2026. Il lotto interessato è il L4R1605 e il produttore è la DILEO PIETRO SPA, con sede nello stabilimento di Matera, in via Domenico Di Leo (zona industriale Jesce, per la precisione).
Il problema segnalato? Una possibile presenza di corpo estraneo all’interno del prodotto. L’annuncio è stato pubblicato il 25 luglio 2025 nella sezione “Richiami” del sito ufficiale del Ministero della Salute. La tipologia di corpo estraneo non è stata specificata, perciò i rischi potrebbero andare dall’intossicazione alimentare alla potenziale rottura di un dente. Perciò, se possedete questo prodotto specifico vi conviene restituirlo al punto vendita.