In questo ristorante alle pendici dell’Etna niente fornelli: SI CUCINA SUL VULCANO | A ogni boccone il sapore autentico della Sicilia

Qui, alle pendici (canva.com) - www.cosediviaggio.it
Nel cuore di un territorio antico, tra rocce vulcaniche e vigneti, un ristorante si racconta attraverso le emozioni piuttosto del palato.
Esistono luoghi, come la Sicilia, in cui il tempo diventa un respiro ampio; un ritmo che segue il lento mutare delle stagioni e l’intensità delle emozioni.
Entrare in certi ambienti non significa solo mangiare, ma immergersi in un’esperienza che somiglia più a un rito che a un semplice pranzo o cena.
Qui, la cucina non è solo nutrimento per il palato, ma celebra l’identità del luogo. Non è solo una vetrina della cultura locale, ma un modo per restituire al cibo la sua funzione reale: nutrire, evocare ricordi, unire le persone.
Sulle pendici rigogliose dell’Etna, c’è un posto speciale che riesce a fare tutto questo; un luogo dove la lava si è trasformata in storia e la terra conserva l’essenza del ruggente vulcano che la domina.
Sulle orme dell’Etna
Come riportato da Vanity Fair, Cantine La Contea a Mascali è più di un ristorante: è un luogo dove l’anima più autentica della Sicilia si esprime attraverso i sapori, i profumi e il vino. Lo chef Mirko Pappalardo, catanese classe ’85 con esperienze in ristoranti di prestigio, ha scelto di stabilirsi alle pendici dell’Etna per dar vita a un progetto profondamente legato alla terra. Il suo approccio, secondo Vanity, è fatto di sottrazione e consapevolezza, seguendo non le mode del momento, ma la stagionalità e l’identità del territorio.
Gli ingredienti provengono principalmente dalle coltivazioni circostanti, a pochi passi dalla sala. La sua è una cucina emotiva, che si contraddistingue per la tecnica precisa e una visione ben definita. Ogni piatto, evidenzia Vanity, è una storia ben raccontata: dalla lasagnetta primavera alla guancia di suino CBT con glassa di carruba, passando per l’ombrina cotta a bassa temperatura e i dessert come la pavlova gourmet o la millefoglie al cacao, ogni portata è studiata per suscitare meraviglia.
Sapore per gli occhi e le papille
I vini, come il Classe 3 Rosato o il Gocce di Lava, nascono da terreni vulcanici tra i 600 e gli 800 metri di altitudine, e raccontano l’anima dell’Etna con note salate, verticali e intense. L’abbinamento tra cibo e vino non è dettaglio, ma parte integrante di una narrazione univoca tra piatto e calice.
L’interno del ristorante, poi, con le sue ampie vetrate e uno stile elegante ma essenziale, si fonde armoniosamente con l’ambiente esterno; nelle serate estive, si cena all’aperto, tra i filari che al tramonto si tingono di sfumature ramate. Come sottolineato dalla fonte, Cantine La Contea è uno di quei posti che regalano un’esperienza completa, coerente e profonda. Non si va via solo sazi, ma rigenerati, con il desiderio di tornare!