Google, addio alla versione gratuita: ora diventa tutto A PAGAMENTO | Bloccati milioni di account: proteggi il tuo in 2 semplici step

Potrebbe esserci una formula a pagamento dietro ad alcuni servizi di Google? Scoprilo ora! (Canva Foto) - cosediviaggio.it
Potrebbe esserci una formula a pagamento dietro ad alcuni servizi di Google? Scopri ora cosa cambia nelle condizioni.
Google potrebbe ben presto rivedere la gestione di alcuni suoi prodotti online, con modifiche al loro utilizzo gratuito. Non è un blocco totale, ma un’evoluzione delle condizioni che potrebbero portare a nuove forme di pagamento per servizi che finora hai usato gratis.
La mossa non è una totale sorpresa, data la crescita dell’uso dei suoi servizi. L’azienda sta valutando come bilanciare la crescente domanda di spazio e di funzionalità con la sostenibilità delle sue offerte. È un provvedimento, però, che potrebbe cambiare il tuo modo di interagire con il mondo digitale.
Molti di noi si affidano agli strumenti di Google per lavoro, studio o tempo libero. Dalle email ai documenti, dalla ricerca online alle foto, i suoi servizi sono diventati indispensabili. Cosa succede quando ciò che era gratis inizia ad avere un costo?
Siamo qui per svelarti quali sono i servizi che potrebbero passare a un modello a pagamento e che, fino a oggi, hai utilizzato senza costi. Preparati a scoprire le novità e come evitare un costo extra per usare un servizio che prima utilizzavi gratis!
Cosa succede
Le ricerche online, le email e lo spazio per i tuoi video su YouTube sono servizi che, anche se gratuiti per gli utenti, hanno un costo per Google. Gestire miliardi di ricerche al giorno, archiviare le email di milioni di internauti e ospitare un’infinità di video richiede infrastrutture immense, server, energia e un’enorme quantità di risorse umane e tecnologiche.
I costi operativi crescono con l’aumento dell’utilizzo, e così le aziende come Google potrebbero riconsiderare i modelli di business che per anni hanno offerto accesso libero a servizi di grande valore. Cosa sta accadendo?
I servizi a pagamento
Secondo quanto riportato da wemusic.it, Google sta valutando di limitare i 15 GB di spazio gratuito che hai avuto a disposizione per Gmail, Google Drive e Google Foto. Potresti dover pagare, per ottenere spazio in più. Se non intervieni, potresti ritrovarti presto a dover acquistare spazio extra per usare i servizi senza interruzioni.
Per evitare di raggiungere questo limite, ritrovandoti così a pagare, puoi agire subito. In primis, controllando e svuotando il cestino di Gmail, dato che i file eliminati continuano a occupare spazio finché non li rimuovi del tutto. Tieni inoltre d’occhio lo spazio usato dal tuo account Google per capire cosa consuma di più, nonché le cartelle di Google Drive che contengono foto (puoi eliminarle da Drive senza perderle da Google Foto). Fai pulizia, rimuovi file inutili o duplicati per recuperare gigabyte preziosi e posticipa così l’acquisto di spazio a pagamento.