GELATO DIMAGRANTE, esiste davvero: finalmente il piacere senza i sensi di colpa | Perfetto per la dieta, ma solo se scegli questo

GELATO DIMAGRANTE, esiste davvero: finalmente il piacere senza i sensi di colpa | Perfetto per la dieta, ma solo se scegli questo

Ecco quello perfetto (pixabay.com) - www.cosediviaggio.it

Il gelato perfetto per la dieta se scelto bene: i consigli dell’esperto per gustarlo senza rinunce e con tranquillità. 

Quando arriva l’estate, spesso sentiamo il desiderio di qualcosa di fresco e zuccherino, che possa darci gioia e una sferzata di energia durante le giornate più afose.

Tra le delizie preferite dagli italiani spicca il gelato, alimento che riporta alla mente l’infanzia, attimi di riposo e convivialità; attimi ripetibili anche da adulti.

Tuttavia, chi segue una dieta considera il gelato un “avversario” da schivare, una trasgressione ardua da concedersi senza rimorsi.

Pertanto, è possibile inserire il gelato perfetto per la dieta nell’alimentazione di tutti i giorni, così da armonizzare piacere e salute, senza dover fare sacrifici eccessivi?

Il gelato nella dieta

Il medico dietologo Giorgio Calabrese, ospite di La Repubblica, sfata il luogo comune secondo il quale il gelato è da escludere in una dieta: “Il gelato ci appaga molto, ci attira. Ma qualcuno dirà: ‘Sono a dieta, non lo posso mangiare’….” Ma, precisa Calabrese, il gelato “è qualcosa di fresco che è in genere dato dall’acqua, dal ghiaccio. A questa si aggiungono degli sciroppi, della frutta oppure dei grassi”. Calabrese evidenzia inoltre la distinzione tra gelati con latticini e con frutta: “Noi pensiamo sempre al gelato che può essere fatto con il latte, che può essere fatto con le uova, che può essere addizionato di panna”.

Secondo le raccomandazioni del CREA, riporta Everyeye, un gelato a base di frutta fornisce all’incirca 120 kcal ogni 100 grammi, mentre uno a base di crema può arrivare a 200-250 kcal. Di conseguenza, in un regime calorico ben gestito, il gelato può essere integrato in un’alimentazione bilanciata. L’Istituto Superiore di Sanità evidenzia come, sebbene non sia nutrizionalmente completo, il gelato possa rappresentare una scelta occasionale per uno snack, soprattutto durante la stagione estiva, a condizione di consumarlo con moderazione e di optare per alternative semplici e prive di grassi idrogenati.

Gelato alla frutta
Da preferire (pixabay.com) – www.cosediviaggio.it

Le giuste scelte

Quando si parla di gelato fatto in casa, si preferisce mettere più frutta e ridurre lo zucchero; invece, secondo la fonte, nei gelati comprati al supermercato si trovano oli non proprio sani, e conservanti per farli durare più a lungo e mantenerli cremosi; quindi, è importante pensarci bene se non vogliamo esagerare con le calorie. Calabrese conclude ribadendo: “Il gelato si può mangiare tranquillamente, anche quando si è a dieta, sempre computando le calorie. Ricordiamoci che non può sostituire un pasto completo, perché un pasto completo vuole la fibra e le buone proteine, e il gelato non ne ha”.

In definitiva, sottolinea la fonte, il gelato non è nemico della bilancia. Comprendere le caratteristiche, scegliere prodotti di qualità e inserirlo moderatamente all’interno di una dieta bilanciata consente di concedersi questo piacere senza troppi sensi di colpa e con giusto equilibrio.