Con viuzze ripide e case colorate in Sardegna c’è la NUOVA LISBONA | Questa è la meta di Pasqua e Pasquetta

La Lisbona d'Italia si trova in Sardegna (pixabay.com) - www.cosediviaggio.it
Tra viuzze ripide e case colorate: la Lisbona d’Italia si trova in Sardegna. Ecco la meta ideale per Pasqua e Pasquetta
Tra i panorami che si affacciano sul mare, stradine tortuose e colorate abitazioni che sembrano galleggiare nell’aria, esiste un luogo in Italia che evoca il fascino della capitale portoghese.
Proprio come Lisbona, questa località incanta chi desidera perdersi fra vicoli panoramici, profumi della tradizione marinara e un’atmosfera che sembra sospesa tra storia e modernità.
Qui, la luce danza sulle maioliche, mentre il vento sussurra storie antiche. Sembra di ripetere la narrativa portoghese, unica nel suo genere e così variopinta al medesimo tempo.
Benvenuti in Italia, su un promontorio della Sardegna nord-occidentale, dove l’eco del Mediterraneo si fonde con l’incanto medievale di un borgo quasi fiabesco.
La perla medioevale dell’Anglona
Come evidenziato da Sardegna Turismo, Castelsardo è uno dei borghi più suggestivi d’Italia, una roccaforte medievale che si innalza tra il cielo e il mare, su un promontorio che domina il golfo dell’Asinara. Il suo nome potrebbe derivare dalla Tibula romana, ma è con il castello dei Doria, probabilmente eretto alla fine del XIII secolo, che inizia la sua epoca d’oro. Ancora oggi, l’imponente fortezza ospita il museo dell’Intreccio Mediterraneo, un must per chi desidera esplorare le radici artigianali della città. La trasformazione in Castillo Aragonés e la costruzione della cattedrale di Sant’Antonio Abate nel 1586 segnano le successive tappe di una storia che culmina con il periodo sabaudo, dando origine all’attuale nome.
Il borgo non è solo un capolavoro di architettura: è anche un luogo vibrante di tradizioni popolari, che si fanno vive soprattutto durante la Settimana Santa. Secondo quanto riportato da Sardegna Turismo, il Lunissanti è uno degli eventi più suggestivi: un pellegrinaggio all’alba verso la basilica di Nostra Signora di Tergu, che trasforma Castelsardo in un palcoscenico mistico, illuminato da fiaccole e animato da cori sacri. Le processioni del giovedì e del venerdì santo completano il calendario di riti tipici.

Mare, natura e sapori
Il fascino di Castelsardo si estende ben oltre le sue antiche mura: basta scendere verso il mare per scoprire un litorale caratterizzato da scogliere rosse e spiagge nascoste. Secondo quanto riportato da Sardegna Turismo, tra i pochi tratti di sabbia, spiccano la Marina di Castelsardo e la spiaggia di Lu Bagnu.
Quest’ultima, incastonata tra rocce e vegetazione, presenta una fine sabbia color crema e acque cristalline. Gli appassionati di vela e windsurf non possono perdere Punta La Capra, dove il mare interagisce con la roccia. E quando arriva il momento di sedersi a tavola, i ristoranti del borgo offrono le prelibatezze del mare: aragoste, astici, ricci e frutti di mare che celebrano la ricchezza gastronomica della tradizione locale.