Arroccato su una rupe battuta dal vento, sorge il villaggio dove essere “CORNUTO” è un onore | Qui la sfortuna coniugale è di routine

Un evento senza eguali (facebook.com/Proloco Rocca Canterano) - www.cosediviaggio.it
Un evento straordinario che celebra l’umorismo attorno al tradimento, tra piatti deliziosi e una tradizione che sfida i tabù con gioia.
Immaginate di trovarvi in un pittoresco borgo medievale, nascosto tra le colline del Lazio, dove ogni anno la comunità si riunisce per celebrare una tradizione affascinante, sebbene un po’ paradossale.
Passeggiando per le strade acciottolate e ammirando le case di pietra, l’atmosfera festosa è palpabile. Qui, l’incredibile diventa la norma e l’inatteso si trasforma in una vera e propria celebrazione della vita.
Stiamo parlando di una delle sagre più curiose d’Italia, dove la vergogna e la tristezza cedono il passo all’ironia e all’allegria. Ma cosa rende questa festa così speciale?
Per scoprirlo, è necessario penetrare il mistero che circonda questo evento, le cui radici affondano in una storia di tradimento e nel destino dei “cornuti“, i quali qui sono celebrati anziché emarginati.
Un evento senza eguali
La Sagra della Rola rappresenta uno degli eventi più singolari e amati di Rocca Canterano, un incantevole paese affacciato sulla Valle dell’Aniene, in provincia di Roma. Come scritto da Lazio Nascosto, questa festa si tiene annualmente in onore di San Martino e si distingue per un corteo che attraversa le vie del paese, dove i partecipanti sfilano portando simboli del tradimento coniugale. Qui, essere etichettati come “cornuti” si trasforma in motivo di orgoglio, piuttosto che di vergogna. Durante le celebrazioni, il “cornuto dell’anno” è celebrato come un eroe locale, emblema di un’ironica resilienza di fronte alla sfortuna coniugale.
Le strade del paese si riempiono di risate e melodie festose, mentre residenti e visitatori si lasciano avvolgere da un’atmosfera surreale, in cui il tradimento è affrontato con spensieratezza e umorismo. Invece di nascondersi, i “cornuti” si fanno avanti per partecipare attivamente ai festeggiamenti, accolti e applauditi da tutti, e vengono premiati per la loro “costanza” nel portare avanti questo singolare destino.

Cosa fare alla Sagra della Rola
La festa, che si svolgerà a novembre, è un’occasione non solo per ridere e scherzare, ma anche per gustare le prelibatezze della cucina locale. La sagra propone un’incredibile varietà di piatti tipici, tra cui i Cecamariti, una pasta fatta in casa con un delizioso sugo ricco, e i panini con salsiccia e cicoria, che deliziano il palato dei visitatori. Immancabili sono le fagiolate con le cotiche, un piatto semplice dal sapore intenso, da gustare accompagnato da un ottimo vino locale.
Secondo Lazio Nascosto, gli stand gastronomici dovrebbero essere aperti dalle 12. 00 alle 22. 00, offrendo a tutti l’opportunità di assaporare le specialità locali mentre partecipano agli eventi e ai cortei. Imperdibili gli spettacoli di musica dal vivo e momenti di intrattenimento, che renderanno l’atmosfera ancora più vivace e coinvolgente.