Ai confini di un’antica via, nasce la futura CAPITALE dell’Europa | Gli abitanti vivono a lungo grazie a questo segreto

Una via antica (commons.wikimedia.org/Terensky) - www.cosediviaggio.it
Un crocevia discreto, custode di un segreto di longevità e di un legame perduto con Roma. Oggi, attende di essere riscoperto.
A breve distanza da un’antica via che attraversava l’intero continente, si possono osservare momenti in cui il tempo sembra essersi arrestato perennemente.
Qui, nelle abitudini consolidate e nei volti segnati dal tempo, si percepisce l’eco di un passato lontano. Sebbene possa apparire come un luogo isolato, è attraversato da correnti invisibili di storia e futuro.
In questo luogo, un tempo punto di sosta per i pellegrini e di transito per le legioni, si nasconde un valore inestimabile: un legame indissolubile con la terra, e forse anche con il cuore degli abitanti.
Nonostante i tentativi di modernizzazione di superarlo o dimenticarlo, il suo valore rimane intatto. Oggi, coloro che sanno interpretare la mappa del presente guardano nuovamente a questa direzione.
Su per il Piemonte
Nel cuore del Piemonte meridionale, a breve distanza dal confine ligure, si estende il comune di Serravalle Scrivia, geograficamente parte della zona del Novese, ma situato idealmente a cavallo tra diverse epoche storiche. Con i suoi 5.903 abitanti, situata a 225 metri di altitudine e in una posizione privilegiata alla confluenza tra il Borbera e lo Scrivia, la località è un esempio significativo della transizione dalla pianura alle colline dell’Appennino. Tuttavia, è soprattutto la sua eredità a parlare, quella romana, testimoniata dai resti della città di Libarna, una sentinella antica che osserva il fluire del tempo.
Secondo quanto riportato da Wikipedia, la storia di Serravalle è intrinsecamente legata a quella di Libarna, una città romana fondata lungo la via Postumia e successivamente abbandonata dopo la sua distruzione nel 452 d.C. A seguito del crollo, sorse un nuovo insediamento. La sua menzione compare già in un diploma carolingio del 774, in un periodo in cui il tempo veniva misurato in concessioni imperiali e in confini monastici.
Memorie e visioni
Oggi, passeggiare tra le vie di Serravalle è come seguire il filo di una narrazione spezzata e ricucita. Dalla Collegiata dei Santi Martino e Stefano, che ospita opere di artisti locali e genovesi, all’Oratorio dei Bianchi e a quello dei Rossi, direttamente legati a diverse funzioni religiose, sociali e artistiche, questi luoghi testimoniano una comunità sempre in cammino tra fede e cultura.
L’area archeologica di Libarna, situata a breve distanza dal centro abitato, è un importante sito archeologico che testimonia la storia romana della zona. Questo sito, evidenzia Wikipedia, è una delle tappe significative del processo di romanizzazione della Pianura Padana. Ogni anno nel mese di giugno, si svolge il concerto del solstizio d’estate, celebrando la luce e commemorando il nostro patrimonio storico.