Da Barcellona al Giappone: l’incredibile viaggio di Fabio Belnome su una Fiat Marea del ’98

Un viaggio di oltre 25.000 chilometri, 36 paesi attraversati e una vecchia auto italiana: l’avventura epica di “Volata di Peluca” conquista milioni di follower.

Una Fiat Marea, un sogno e la voglia di superare ogni confine

Fabio Belnome, conosciuto online come Volata di Peluca, ha trasformato una Fiat Marea del 1998 in simbolo di libertà e determinazione. Acquistata per soli 900 euro, l’auto è diventata protagonista di un viaggio unico: da Barcellona al Giappone, in appena 70 giorni.

La missione non era solo esplorativa ma anche sociale: documentare ogni tappa con ironia, autenticità e umanità. L’approccio diretto e genuino di Fabio ha conquistato rapidamente il pubblico, superando i 2,3 milioni di follower sui social media.

Il mezzo scelto, una Fiat Marea con motore 1.6 benzina da 103 cavalli, nonostante l’età e l’usura, ha superato deserti, steppe, montagne e traffico urbano con una tenacia sorprendente.

Il percorso ha incluso 36 paesi, per oltre 25.000 chilometri percorsi tra Europa, Asia centrale e Estremo Oriente. Ogni frontiera è stata un nuovo capitolo, ogni ostacolo una dimostrazione di resilienza.

Tra sfide, detenzioni e riconoscimenti internazionali

Il viaggio non è stato esente da momenti difficili. Uno dei più eclatanti si è verificato alla frontiera russa, dove Fabio è stato trattenuto per quattro pastiglie di antistaminico, scambiate per sostanze illegali. Un malinteso risolto solo dopo ore di controlli e tensione.

Nonostante ciò, la narrazione ha mantenuto toni leggeri e intelligenti, trasformando ogni difficoltà in contenuto utile e coinvolgente. La forza del progetto è proprio nella capacità di raccontare la realtà con autenticità.

Uno dei momenti simbolici del viaggio è stato l’arrivo in Corea del Sud, dove Fabio ha tenuto una conferenza all’Università di Busan, testimoniando come un’idea semplice possa diventare un fenomeno globale.

Ironico ma emblematico, il fatto che l’auto non possa circolare proprio nella città di partenza, Barcellona, a causa delle normative ambientali locali. La Marea è infatti priva dell’etichetta DGT necessaria per i veicoli inquinanti.

L’avventura continua: cosa ci insegna il viaggio di Volata di Peluca

Il progetto di Fabio Belnome dimostra come la passione, la costanza e un pizzico di follia possano abbattere ogni barriera. In un mondo iperconnesso, dove tutto sembra già visto, un’idea controcorrente può ancora sorprendere.

La Fiat Marea, da oggetto di modernariato automobilistico, è diventata icona di resistenza e spirito d’avventura. Fabio l’ha trasformata in un simbolo della narrazione alternativa, in grado di fondere viaggi, ironia e critica sociale.

Il racconto del suo viaggio prosegue sul canale YouTube Volata di Peluca, dove milioni di utenti attendono di sapere cosa ne sarà dell’auto una volta finita la permanenza di 15 giorni in Giappone, dove si trova attualmente.

Oltre al viaggio fisico, quello di Fabio è un percorso umano fatto di incontri, ostacoli, risate e lezioni condivise. Un esempio per chi crede ancora nella potenza delle storie autentiche.