Ultim’ora INPS: 400€ dallo Stato con il BONUS ESTATE SERENA | Genitori liberi e bimbi felici e sicuri: basta la DSU

Ultim’ora INPS: 400€ dallo Stato con il BONUS ESTATE SERENA | Genitori liberi e bimbi felici e sicuri: basta la DSU

Famiglia e soldi (Depositphotos foto) - www.cosediviaggio.it

Un contributo fino a 400 euro per aiutare le famiglie nella gestione estiva dei figli: l’INPS lo garantisce, basta presentare la DSU.

L’estate è arrivata, e con essa anche il solito pensiero fisso di tanti genitori: “E adesso dove li metto i bambini?”. Con le scuole chiuse e gli orari che saltano, per chi lavora diventa tutto più complicato. I nonni non sempre sono disponibili, e trovare una soluzione pratica non è così scontato.

Per molti, la risposta ideale sono i centri estivi. Offrono giochi, attività, compagnia per i più piccoli, e – diciamolo – anche un po’ di respiro per mamma e papà. Però c’è un problema grosso come una casa: i costi. Negli ultimi anni, iscrivere un figlio (figuriamoci due o tre) a un centro estivo sta diventando quasi un lusso.

I prezzi sono schizzati alle stelle. E in un periodo in cui tutto sembra aumentare, dal pane al carburante, l’idea di spendere centinaia di euro per far giocare i figli qualche settimana può mandare in crisi il bilancio familiare.

E allora ci si ingegna, si chiedono favori, si incastrano i turni… oppure, si spera in una mano, in un aiuto concreto. Che non sia solo una promessa in campagna elettorale, ma qualcosa di reale, accessibile e che alleggerisca davvero il peso sulle spalle dei genitori.

Meno preoccupazioni

In fondo, ogni estate porta con sé anche l’occasione di ritrovare un ritmo più lento, di vivere momenti in famiglia, ma la realtà – tra lavoro, turni, e mille impegni – è spesso diversa. Le settimane senza scuola possono diventare una corsa a ostacoli, dove il tempo sembra sempre troppo poco.

Ma allora, che si fa? Rinunciare? Lasciare i bambini a casa davanti alla TV? No, aspetta. In realtà una soluzione c’è. Non si chiama “Bonus Estate Serena” – anche se il nome sarebbe perfetto perché la garantisce ai genitori – ma è comunque un’opportunità concreta che può fare la differenza. Ed è legata a una cosa semplice: la DSU, ovvero la Dichiarazione Sostitutiva Unica.

Famiglia in vacanza (Depositphotos foto) - www.cosediviaggio.it
Famiglia in vacanza (Depositphotos foto) – www.cosediviaggio.it

Un aiuto pensato per le famiglie

Come riporta Il Fatto Quotidiano, l’INPS ha aperto le domande per il bando centri estivi 2025. È una misura rivolta ai genitori che lavorano (o hanno lavorato) nella Pubblica Amministrazione e che risultano iscritti alla Gestione Unitaria. Niente nome pomposo, ma un aiuto vero: fino a 400 euro a figlio per coprire i costi dei centri estivi, da giugno a settembre. Per richiederlo, basta aver compilato la DSU e quindi avere un ISEE aggiornato. Il contributo copre varie spese: attività ricreative, pranzi, assicurazioni e anche eventuali gite.

Vale sia per i figli naturali che per quelli adottivi, in affido o orfani, purché inclusi nella dichiarazione. L’importo massimo previsto è di 100 euro a settimana, per un totale di quattro settimane. Quindi, facendo due conti, ogni famiglia può ottenere fino a 400 euro per ciascun figlio. Ah, attenzione: il rimborso non arriva subito, ma entro il 31 dicembre 2025. Le domande si potevano inviare entro le 12 del 26 giugno, ma c’è ancora tempo per completare tutta la documentazione entro il 15 ottobre.