Tempo di festa nel borgo dei picchiatelli: a luglio tutti i matti sono in libera uscita | A un passo da Ancona

C’è un “paese dei matti” che si trova in Italia ed è molto particolare: ecco dove si trova e perché visitarlo.

L’Italia è ricca di luoghi molto particolari. Non è un caso se turisti da ogni parte del mondo ogni anno decidono di visitare l’Italia, arrivando a spendere diverse centinaia di euro pur di trascorrere un periodo di vacanza pura.

L’Italia è bella perché c’è di tutto per ogni turista. Chi ama il mare può rilassarsi su spiagge stupende bagnate da un mare cristallino dai colori favolosi. Chi invece ama la montagna può puntare sulle località delle Alpi o degli Appennini e immergersi nella natura.

Tuttavia, in Italia c’è anche spazio per tutti coloro che amano le particolarità e i luoghi molto strani. Per esempio, non tutti lo sanno ma in Italia c’è quello che viene definito il borgo dei matti. Si tratta di un luogo davvero particolare.

Ma dove si trova questa cittadina? E perché vale la pena raggiungerla durante la propria vacanza? Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.

Borgo dei matti, dove si trova questa località molto particolare?

In realtà se qualcuno pensa a una località che si chiama “borgo dei matti” potrebbe immaginarsi di tutto. In effetti, di persone con comportamenti strani e con anomalie se ne vedono di tutti i giorni in qualsiasi località. Eppure, questo luogo viene chiamato in questo modo per una ragione ben precisa, legata alla sua tradizione. Ma di quale cittadina si tratta?

Si tratta di una località che si trova in provincia di Ancona, nel cuore delle Marche: Corinaldo. Questo per molti è uno dei borghi più belli d’Italia, ma vanta anche tante leggende sui suoi abitanti. Di storie strane, legate anche al passato, c’è l’imbarazzo della scelta. Ecco perché alcuni hanno etichettato Corinaldo con il nome di “paese dei matti”. Alcune delle leggende più comuni sono quelle di Scuretto, del Pozzo della Polenta e del Cannone di Fico.

Perché visitare questo borgo?

Ma perché vale la pena visitare il “borgo dei matti”? Per diverse ragioni, in realtà. La prima è per cercare una meta alternativa per la propria vacanza, magari non sovraffollata e colpita dal fastidioso fenomeno dell’Overtourism. E luglio è il periodo perfetto per visitarlo: in questo mese, infatti, ha luogo la vivace festa paesana, in cui gli abitanti rievocano tutte le leggende del luogo.

Inoltre, a Corinaldo ci sono diversi punti d’interesse oltre al centro storico e alle sue vie molto particolari. Cosa non perdere? I luoghi legati alle leggende, ma anche il Santuario di Santa Maria Goretti e le antiche mura del borgo.