Il borgo più SEXY d’Italia: se lo vedi, ti innamori a primo colpo | Si trova nella splendida Puglia

Il borgo più SEXY d’Italia: se lo vedi, ti innamori a primo colpo | Si trova nella splendida Puglia

Questo luogo in Italia è frutti di polemica (YouTube Foto) - www.cosediviaggio.it

Ci sono luoghi che si fanno amare al primo sguardo. Luoghi magici e senza tempo, dove tutto sembra parlare.

Hanno il profumo della pietra scaldata dal sole, la voce dei vicoli stretti, l’anima delle nonne che sbirciano dalle persiane. Lì, il tempo rallenta e la vita si assapora come un piatto di orecchiette fatte a mano.

Poi ci sono le copie ben riuscite, i set cinematografici permanenti, dove ogni angolo è Instagrammabile e ogni finestra affacciata su un ideale. Luoghi che non hanno mai vissuto davvero, ma che sembrano perfetti per chi ha bisogno di sentirsi dentro una cartolina.

In un’epoca in cui la realtà spesso non basta, anche il paesaggio si trucca. Un po’ di pietra leccese qua, un arco finto là, una chiesetta scenografica et voilà: ecco la bellezza in scatola, pronta da vendere. Ma quando il potere mondiale arriva in vacanza, la finzione può diventare geopolitica.

Non si tratta solo di estetica. La scelta del luogo in cui far incontrare i grandi della Terra dice molto su chi siamo e su cosa vogliamo mostrare. Ed è qui che entra in scena Borgo Egnazia, il posto più sexy d’Italia – ma solo per chi crede ancora a Babbo Natale.

Un luogo magico?

Costruito in sei anni con 150 milioni di euro, Borgo Egnazia è un resort extra-lusso, progettato per sembrare un borgo pugliese ma nato senza storia. Nessun abitante, nessuna vera piazza, solo ospiti a cinque stelle e lavoratori ben addestrati. Una Puglia da sogno, ma con le ruote.

È qui che l’Italia ha deciso di ospitare il G7 del 2024. Non a Lecce, a Matera o a Bari. Non in un luogo con un’identità vera, ma in uno spazio creato per emozionare senza raccontare nulla. Il sindaco di Fasano, escluso persino dal francobollo celebrativo, ha parlato di “identità cancellata”. Come dargli torto?

Borgo Sant' Ignazio
Questo borgo pugliese è diventato un vero oggetto di polemica (YouTube Foto) – www.cosediviaggio.it

Ingiustizia o esclusione

Certo, un resort chiuso è più facile da blindare. E dopo i fatti di Genova 2001, nessuno vuole correre rischi. Ma la sicurezza non dovrebbe cancellare la cultura. In passato, abbiamo mostrato al mondo L’Aquila ferita e rinata, Taormina sospesa tra mare e mito. Ora, mostriamo una copia ben fatta.

Il G7 a Borgo Egnazia è stato anche un vertice sul senso del vero. Un monito involontario: se l’Italia rinuncia ai suoi luoghi autentici per rincorrere l’estetica del lusso, allora rischiamo di diventare una nazione da catalogo. Bella, sì. Ma finta. E quando la finzione prende il posto della verità, nemmeno il panorama può salvarci.