In Italia ci sono spiagge dove puoi stare GRATIS | Ti portano il CAFFÈ direttamente sulla sabbia, eccole

Al prezzo di un caffè! (depositphotos.com) - www.cosediviaggio.it
In Italia è anche possibile vivere un’estate leggera; e il caffè? A volte arriva direttamente sulla sabbia! Scopriamo dove!
C’è un momento dell’anno in cui si adotta un nuovo ritmo, un periodo in cui il tempo si dilata e anche i gesti più semplici acquistano significato.
In questa dimensione sospesa, il desiderio di fuggire, di rallentare il passo e di riconnettersi con la natura prevale sulla frenesia della vita quotidiana.
La spiaggia diventa così un simbolo di libertà e un rifugio per i sensi. Tuttavia, la realtà è spesso diversa: la voglia di mare si scontra con vincoli concreti.
Eppure, esistono ancora luoghi in cui il tempo sembra davvero appartenere a chi lo vive, privi di mediazioni e senza conti da saldare, dove l’accoglienza assume forme sorprendenti.
Al prezzo di un caffè!
In Italia ci sono spiagge dove, mentre ci si rilassa sulla sabbia, è addirittura possibile ricevere un caffè direttamente al proprio telo! Questo accade in celebri località calabresi come Soverato e Tropea, dove chioschi e beach bar affiancano le spiagge libere. Tripadvisor menziona in questo senso diverse strutture della zona che offrono servizio di delivery anche sulla spiaggia, come il Riviera Restaurant and Beach Bar, un punto di riferimento per chi cerca relax e un servizio informale.
Un’iniziativa particolarmente lodevole arriva però dalla Campania. La torrefazione Caffè Cilento, attiva da anni a Laurito, in provincia di Salerno, ha lanciato per il secondo anno consecutivo il progetto “Cilento Pulito”. Come riportato da La Cucina Italiana, chi si impegna a raccogliere i rifiuti abbandonati lungo il litorale riceve in cambio un caffè gratuito. Si tratta di un gesto simbolico ma significativo, che premia l’attenzione all’ambiente e rende l’esperienza in spiaggia non solo più sostenibile, ma anche più umana.
La tutela dei tratti liberi
Come si coniugano quindi questi luoghi con l’accessibilità a “costo” di caffè? Come evidenzia Legambiente nel suo ultimo Rapporto Spiagge, oltre il 60% delle coste sabbiose italiane è ormai occupato da concessioni private. L’associazione ambientalista sottolinea quindi l’importanza di tutelare i tratti liberi, affinché il mare resti un bene comune e non venga progressivamente recintato. Alcuni comuni, come Gabicce Mare, si sono già mossi in questa direzione, con l’obiettivo di integrare la presenza turistica con servizi utili senza vincolare l’accesso. Si parla di angoli dove il nostro vicino è il primo “oste”, pronto ad accoglierci calorosamente.
Le spiagge libere attrezzate o servite non sono un miraggio, ma una realtà concreta, anche se ancora in minoranza. In regioni come la sopraccitata Calabria e anche in alcune aree del Lazio e della Toscana, si possono scoprire lidi pubblici ben curati, dove la presenza di bar o ristoranti non comporta un obbligo di spesa!