In questo paesino abbandonato d’Italia, ci vivono solo i fantasmi | Qui la notte si sente il TG1 del 1954

Un paesino situato fra le montagne (Canva) - cosediviaggio.it
Per arrivare in questa meravigliosa località fiabesca, dovrai avventurarti fra montagne scoscese, e castelli incantati.
Le fiabe hanno accompagnato l’infanzia di intere generazioni, aprendo le porte a mondi incantati popolati da principi, draghi, streghe, e animali parlanti. La cui forza non risiede, comunque, solo nell’intrattenimento, ma proprio nella capacità di far sognare e stimolare la fantasia.
Attraverso trame semplici ma ricche di significato, infatti, le fiabe trasmettono insegnamenti morali universali: come il valore del coraggio, l’importanza della gentilezza, e la vittoria del bene sul male. Essendo, appunto, racconti senza tempo in grado di parlare al cuore di piccoli e grandi.
Non a caso, ogni fiaba è un viaggio simbolico, dove il protagonista affronta ostacoli, cresce e si trasforma. Un percorso il quale rispecchia il bisogno umano di superare le difficoltà, e credere nella possibilità di un lieto fine.
D’altronde, in un mondo sempre più razionale e veloce, le fiabe ci ricordano proprio l’importanza della meraviglia, della speranza, e del potere dell’immaginazione.
Un luogo che racconta il tempo
Per esempio, ci son posti ove il paesaggio sembra fermarsi, sospeso fra cielo e terra; e dove ogni pietra conserva l’eco di una storia millenaria. Tanto che, in questi luoghi, la natura si fonde con l’ingegno umano in un equilibrio raro, in cui l’ambiente non è solo sfondo, bensì parte viva del racconto.
E camminando fra sentieri solitari e mura consumate dal tempo, si avverte infatti il peso del passato e il fascino della memoria. Dal momento che, siffatte strutture, sebbene in parte abbandonate, continuano invece a esercitare un’attrazione profonda. Divenendo simboli di civiltà che resistono, nonostante i secoli, al vento e all’oblio.
La meraviglia di Rocca Calascio
Ed esattamente in Abruzzo, a oltre 1400 metri d’altitudine, si erge Rocca Calascio, una delle fortificazioni più alte d’Italia. Il cui complesso, costituito da una rocca e da un piccolo borgo medievale, domina l’Appennino e regala viste mozzafiato. Situata nel Parco nazionale del Gran Sasso, fu al tempo costruita con scopi difensivi, ma che col passare degli anni, è divenuta simbolo del territorio, nonché rifugio per pastori e viandanti.
All’attuale, Rocca Calascio è un gioiello riscoperto. Motivo per il quale, alcune case del borgo son state restaurate; la chiesa di Santa Maria della Pietà, accoglie fedeli e curiosi; e la rocca è tornata a vivere anche grazie al cinema e al turismo. In altre parole, un luogo assolutamente in grado di incantare fra storia, leggenda, e suggestioni senza tempo.