Tra le montagne friulane si cela l’ABISSO DEGLI DEI | Nessuna foto potrà mai raccontare cosa si prova laggiù

Tra le montagne friulane si cela l’ABISSO DEGLI DEI | Nessuna foto potrà mai raccontare cosa si prova laggiù

Una delle cavità carsiche più imponenti del pianeta (commons.wikimedia.org/Forum blog) - www.cosediviaggio.it

Scopri una delle cavità carsiche più imponenti del pianeta. Immergiti nella sua storia, geologia e attività turistiche e didattiche.

Sotto le colline del Carso, immersa tra il friulano e il triestino, si trova una delle meraviglie naturali più straordinarie d’Italia e del nord del nostro paese.

Il nostro pianeta è costellato di fenomeni geologici affascinanti, frutto di milioni di anni di trasformazioni invisibili ai nostri occhi.

Ma cosa accade quando un’intera regione sembra essere stata modellata dalla natura stessa? È un mistero che ha sempre catturato l’immaginazione di chiunque visiti questi luoghi incantevoli e enigmatici.

Tra tutte queste straordinarie meraviglie sotterranee, una si distingue per la sua fama internazionale: ecco tutto quello che serve conoscere.

Passi da gigante

La Grotta Gigante è senza dubbio una delle meraviglie naturali più affascinanti d’Italia, situata sull’altopiano del Carso, nei pressi di Trieste. È celebre per la sua vastità e in particolare per la “Grande Caverna”, quella che detiene il titolo di sala naturale più grande del mondo, inserita nel Guinness dei Primati dal 1995. L’apertura al pubblico avvenne nel 1908, ma le sue esplorazioni ebbero inizio già nel 1840, quando l’ingegnere Anton Friedrich Lindner la scoprì per scopi idrici.

Secondo WIkipedia, la grotta si estende per circa 350 metri di lunghezza, con una profondità che raggiunge i 252 metri. La sua formazione risale a milioni di anni fa, epoca in cui le acque marine, attraverso il processo di erosione, hanno modellato le rocce calcaree creando magnifiche stalattiti e stalagmiti. Tra queste va menzionata la “Colonna Ruggero”, una stalagmite imponente di 12 metri, che cresce all’incirca di un millimetro ogni 15-20 anni.

stalagmiti della grotta
Le stalagmiti possono essere di 12 metri (commons.wikimedia.org/Forum blog) – www.cosediviaggio.it

Per gli amanti di speleologia

Secondo Wikipedia, la Grotta Gigante rappresenta un luogo d’interesse non solo per gli appassionati di speleologia, ma anche per scuole e visitatori curiosi di scoprire l’ambiente carsico. Il percorso turistico, lungo 850 metri, consente di esplorare la caverna fino a una profondità di 101 metri sotto la superficie. Inoltre, il centro di accoglienza, inaugurato nel 2005, ospita un museo scientifico speleologico che funge da spazio educativo per approfondire le tematiche geologiche e biologiche legate al carso. Le visite guidate, della durata di circa un’ora, permettono ai turisti di immergersi in un viaggio affascinante nel cuore della terra.

Non meno importante, la Grotta Gigante è anche un centro di ricerca scientifica e didattica. Le sue straordinarie dimensioni e peculiarità geologiche la rendono una risorsa preziosa per la speleologia e gli studi sul carsismo. Con l’avvento delle nuove tecnologie, l’esplorazione continua a svelare dettagli inediti sulla sua formazione e sulla storia geologica della regione. Nel 2007, ad esempio, si completò l’esplorazione dell’ultimo ramo laterale, consentendo di raggiungere profondità di 250 metri tramite un percorso che richiede equipaggiamento speleologico avanzato.