Ma quale Sicilia, il PAESE DELLE ARANCE è in Liguria | Solo qui sapore e tradizione sono fermi a tre secoli fa

Un borgo medievale fra i più belli (Canva) - cosediviaggio.it
Se hai voglia di mangiare una buonissima arancia rossa e succosa, devi assolutamente andare in questo piccolo borgo.
L’Italia è un museo a cielo aperto, in cui città come Roma, Firenze e Venezia, custodiscono capolavori dell’arte e dell’architettura, fra i più celebri al mondo. In cui ogni angolo, racconta una storia millenaria, fra rovine antiche, palazzi rinascimentali, e chiese affrescate.
Ma oltre alle grandi città, l’Italia vanta anche una rete di borghi storici straordinari: da San Gimignano, a Matera; passando per Civita di Bagnoregio, e Pitigliano. Angoli di mondo in cui si respira l’anima autentica del Paese, fatta appunto di accoglienza, pietra viva, e tradizioni secolari.
Dalle Dolomiti alle coste della Sicilia, passando per i laghi del Nord, e le colline toscane, l’Italia offre paesaggi di incomparabile bellezza. Per cui ogni regione regala infatti, esperienze uniche fra mare, montagna e campagna.
Nondimeno, la stessa cucina italiana è un viaggio sensoriale: con la pizza a Napoli; il tartufo in Umbria; il vino in Piemonte; e la pasta fresca, in Emilia-Romagna. Così che, ogni zona abbia dunque i suoi piatti tipici, simbolo appunto di una cultura gastronomica amata in ogni dove.
Un gioiello nell’entroterra ligure
Apricale, fra tanti, è un suggestivo borgo medievale della provincia di Imperia, in Liguria, con poco più di 600 abitanti. Sorge nell’entroterra di Bordighera, nella verde valle del torrente Merdanzo, a soli 13 km dal mare, e il suo paesaggio è incorniciato da una corona di rilievi: fra cui il monte Gouta, il monte Alto, e il monte Campi. I quali ne definiscono esattamente il profilo montano e affascinante.
Le origini di Apricale, affondano nell’età del bronzo, come dimostrato da antichi tumuli rinvenuti in zona. E si sviluppò attorno al Castello della Lucertola, costruito nel X secolo dai conti di Ventimiglia. Passando, nei secoli seguenti, sotto vari domini, fra cui i Doria e il Ducato di Savoia. Di rilievo, son anche gli statuti del 1267, fra i più antichi della Liguria, con norme severe su giustizia, economia e sicurezza.

Cultura e tradizioni
Per di più, Apricale è oggi noto per il suo ricco calendario culturale: poiché ospita eventi come la sagra della pansarola, e la rassegna teatrale estiva “…E le stelle stanno a guardare”. Mentre la biblioteca comunale e il museo all’interno del castello, dal canto loro raccontano la storia e l’identità locale.
Nondimeno, si trova persino fra i “Borghi più belli d’Italia”, nonché insignito della “Bandiera Arancione”. E la sua economia, si basa su agricoltura e turismo: con protagonisti, l’olio extravergine taggiasco, e il vino rossese, prodotto dai vigneti che circondano il paese.