A tutti è noto come il PAESE HORROR d’Italia | In pochi hanno il coraggio di visitarlo, cela un segreto assurdo

Un borgo del tutto abbandonato (Canva) - cosediviaggio.it
Questa località è conosciuta come il set perfetto per un film horror, poiché del tutto abbandonata, e ridotta a un cumulo di macerie.
Molte persone nutrono un certo timore, nei confronti delle pratiche esoteriche. Un mondo che spesso vien infatti associato a misteri, forze sconosciute, e rituali che sfuggono alla comprensione razionale. Per cui la paura può dunque derivare dalla percezione che l’esoterismo sia qualcosa di oscuro e pericoloso, lontano dalla realtà quotidiana.
Un’apprensione che, non di rado, nasce proprio da una mancanza di conoscenza e comprensione di ciò che riguarda il mondo esoterico: il quale vien appunto, e frequentemente, trattato con diffidenza e scetticismo. Tuttavia, la curiosità verso questi temi è sempre stata presente nell’uomo, spingendolo invero a esplorare l’invisibile e incomprensibile.
La storia, la religione e la cultura, hanno spesso influenzato siffatta percezione, creando miti e leggende che alimentano la paura. E in molte civiltà, l’esoterismo è stato visto come qualcosa che può davvero portare danno, o alla manipolazione delle persone.
Eppure, ciò nonostante, continua a far parte della nostra società, invitando chi è disposto a esplorarlo ad andare oltre le apparenze, così da comprendere le sue radici e il suo significato profondo.
Un borgo misterioso
Fra le colline di una regione dimenticata, si erge un paese che affascina per la sua desolazione. Un antico borgo, abbandonato e ridotto in macerie, il quale sembra appartenere a un’altra epoca. Le sue strade vuote, e le case distrutte, raccontano infatti una storia di tragedie naturali, e misteriosi abbandoni. In un luogo che sembra appunto sospeso nel tempo, ove la quiete è interrotta solo dal suono del vento che ne attraversa le rovine.
Che imponenti e spettrali, son stati palcoscenico di numerosi film italiani e internazionali, diventando set ideale per storie di paura. Poiché l’atmosfera che si respira è inquietante, sebbene incredibilmente magnetica. E la desolazione del luogo, con vicoli e ruderi, sembra appunto accogliere i visitatori in un mondo parallelo, dove realtà e fantasia si mescolano.

Un passato tormentato
Il paese in questione, che una volta prosperava, è stato segnato da eventi naturali devastanti come terremoti e frane, i quali hanno costretto la sua popolazione a trasferirsi altrove. Una città abbandonata che oggi conserva il suo fascino e le sue memorie, raccontando storie di una vita che non c’è più, ma che persiste nelle pietre e nelle mura.
E quello che oggi chiamiamo “paese fantasma” in realtà, non è altro che un piccolo angolo di Basilicata: Craco. Località un tempo fiorente, la quale nel 1963 fu tuttavia evacuata a causa di una frana; e che oggi, fra i calanchi lucani, continua ad attirare turisti e appassionati di storia e mistero.